L’ESAME GUSTATIVO DI UN VINO: I SALI MINERALI (3.F)

I sali sono di estrema importanza in quanto possono influenzare l’equilibrio gustativo mitigando o rafforzando l’asprezza degli acidi.
La presenza delle sostanze minerali nel vino è da attribuire a diversi fattori, quali l’ambiente pedoclimatico (zone fredde o calde, terreni salmastri a causa della vicinanza del mare…), le diverse lavorazioni enologiche, la conservazione e l’affinamento.
In base alla sapidità un vino può essere definito:

Scipito: si dice di un vino “scialbo” e totalmente privo si sensazioni minerali. Normalmente si tratta di vini ottenuti da uve scadenti o talmente vecchi da risultare privi di sapore.
Poco sapido: si percepisce una scarsa sensazione di sapore minerale.
Abbastanza sapido: si percepisce una piacevole ed equilibrata sensazione fresco-sapida.
Sapido: si percepisce una leggerissima e piacevole sensazione salina.
Salato: si percepisce una predominante sensazione salina.  Normalmente si tratta di vini ottenuti da uve provenienti da zone salmastre.

Nella prossima puntata analizzeremo la struttura generale (o corpo) d un vino.

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