Nessuno la conosceva prima di domenica scorsa. E pochi la conoscono ancora oggi. Sto parlando della edizione numero zero della Mezza Maratona di Gallarate, corsa anche da una ventina di noi Oranges domenica 23 ottobre. Era nata male (addirittura annullata e poi confermata solo un mesetto fa), troppo vicina alla storica maratonina di Busto Arsizio e con un percorso non certo spettacolare, c’erano seri motivi per dubitare della sua riuscita. Invece gli oltre 700 mezzimaratoneti ed i tanti che hanno corso la 10 km possono –secondo me- dirsi soddisfatti di questa gara: il ritrovo nella palestra riscaldata (con tanto di docce), i tanti volontari che lungo il percorso sono riusciti a tenere a bada quegli automobilisti spaccamaroni che dalle nostre parte non mancano mai, il percorso nervoso che ha gasato i runners più esigenti e stancato (ma non troppo) quelli normali, il ricco ristoro finale, migliore (udite, udite!) di quello della Maratona di Parigi. Bravi gli amici dell’Atletica Casorate che hanno organizzato tutta questa cosa!
E poi, quanta roba! Bello il giubbino tecnico invece della solita maglietta che ormai nessun runner vuole più.
E poi anche la medaglia da finischer (mica in tutte le mezze te la danno!). Ma oltre a quella, a me hanno dato anche un’altra medaglia, quella di Campione provinciale di categoria di Mezza Maratona, la maglia (tecnica) di campione Provinciale e tre confezioni di ravioli.
Insomma, 20 euro spesi bene. A conferma che correre conviene, e correre un po’ forte conviene ancor di più.
Ma cosa avete capito?
Correre conviene soprattutto al nostro cuore 🙂 !
Francesco De Palo Foto di Arturo Barbieri by podisti.net
Comments
1 commentoEmilia Danneo
Ott 27, 2016Bene con tutta questa bella presentazione potrei prenderla in considerazione x l’anno prox…e cmq un bel piattino di ravioli con funghi e panna potresti anche offrirlo 😛 semplicemente 😉