La crisi si fa sentire anche nel felice mondo delle Ivv, regno incontrastato del nostro grande Cobra.
Chi era presente domenica in quel di Varese per la Prima Camminata dell’anno ,non ha potuto fare a meno di notare il basso profilo della manifestazione.
Abituati, oramai da anni, ad essere accolti negli spaziosi locali adibiti a parterre per il mondo dell’ippica della citta giardino,trovarsi stretti,stretti in un angusto locale ha lasciato un po’ di amaro in bocca al sottoscritto e a molti partecipanti.
Potete ben capire che per il ritiro dei cartellini la location poteva bastare ma ,per accogliere i sudati partecipanti alla manifestazione, gli stessi locali non erano molto accoglienti per cambiarsi d’abito.
Sicuramente ne hanno tratto beneficio quei fortunati ,che transitando al momento giusto e al posto giusto , si sono gustati uno spogliarello fuori orario offerto ,sicuramente senza malizia, da un paio di runneresse.
Ma come si sa queste ultime non si creano imbarazzo se devono togliersi le vesti madide del sano sudore del loro sport preferito.
Gli occhi pieni di ammirazione dei fortunati spettatori hanno confermato una certezza: la corsa tonifica e tiene in forma chi ha il coraggio,o l’incoscienza, di affrontare le levatacce e il freddo pungente di questi mesi invernali.
L’unico che della location non si lamentava e’ stato il caustico Cobra ben felice della riduzione del suolo calpestabile ,visto che la previsione per il prossimo anno e’ un’ulteriore diminuzione del parterre,fino a giungere a una calda stalla,locale da lui amato per la sua conosciuta passione equina.
La domenica corsaiola ha visto il ritorno in campo ,dopo la pausa panettone, di alcune atlete di primordine. Il debutto nel nuovo anno della coppia Paola/Cristina e’ stato lusinghiero e le promesse di un anno in crescendo della coppia ci fanno ben sperare.
I soliti nomi dei vostri rappresentanti hanno tenuto alto l’onore della compagine orange. Qualche defezione dell’ultimo momento ,dettato piu’ dal sonno che da problemi fisici, si e’ avuta.
Non e’ mia usanza fare nomi di chi rimane sotto le coltri,e neanche stavolta li faro’.
Diro’ soltanto che chi non si e’ presentato alla tenzone sara’ tenuto’ sotto stretta osservazione!
In compenso si e’ rivisto il Presi che ,ancora claudicante, dispensava su ogni parabrezza della zona i depliantes della ,oramai, prossima Aranciolona numero cinque.
E a proposito dell’Aranciolona non scordate gente: abbiamo bisogno di tutti voi per rinnovare le gesta degli anni passati !! Date la vostra disponibilità come volontari, grazie!
Alla prossima.