Questa manifestazione è stata una gradita sorpresa sotto tutti i punti di vista: percorso bellissimo, abbastanza impegnativo, vario, mai monotono e con scorci davvero suggestivi. Io e Gianfranco abbiamo corso quello breve di 21 km ( in realtà erano 24 ) attraversando boschi, ruscelli, correndo in costa o negli stretti acciottolati di qualche paesino, un continuo sali e scendi quasi sempre immerso nel verde, a parte un brevissimo tratto d’asfalto di circa 1 km.
L’Organizzazione è stata eccellente ed i volontari si sono tutti adoperati per metterci a nostro agio, mostrando grande disponibilità, cortesia, sorrisi, pazienza ma soprattutto un’ammirevole efficienza e professionalità, nonostante fossero alla loro prima edizione.
(sito Trail del Lago D’Orta)
Buoni anche i servizi con docce tiepide (da non credere!) ed un ottimo pranzo finale ( costo 10 euro ) con vino, birra e caffè in quantità industriali, senza limitazioni (BRUP!)
L’ambiente del trail è noto per la sua genuina spontaneità ma la passione trasmessa da organizzatori e volontari , Don compreso, è stata semplicemente coinvolgente: bravissimi!
Verrebbe quasi da pensare che ci sia stato lo zampino del Don anche nel clamoroso “miracolo meteorologico” dell’assenza di pioggia ( … l’unica zona geografica esente, domenica scorsa, in Nord Italia!).
L’anno prossimo, Dio piacendo, non mi perderò la seconda edizione perché il Trail del Lago d’Orta è una corsa che vale la pena ripetere e che consiglio a tutti, non solo agli EAT , Eletti Arancioni del nostro gruppo Trail, ma anche ai più tradizionalisti AA , Arancioni Asfaltati.
Provare per credere!
Mimmo
Ps: la bottiglia over 40 gradi sfoggiata all’arrivo da Gianfranco NON è il premio per il vincitore della categoria MM50 alcolizzati ma il simpatico premio ad estrazione che abbiamo vinto. Ci sarà mica stato lo zampino del Don anche nella scelta miracolosa dell’abbinamento soggetti/premi ??
Alcune foto tratte da www.trail-running.it – 17/10/2010 Trail del Lago D’Orta – Pogno (NO)