… la oramai ben organizzata compagine degli Arancioni del podismo si e’ ritrovata ieri sera nel salone di un centro ippico della citta’. Ma non solo per cenare in compagnia, ma anche per presentare il ” PRIMO FESTIVAL DELLA CANZONE ARANCIONE “.
Proprio cosi’ , gli adepti e le loro famiglie hanno potuto apprezzare le doti canterine di alcuni iscritti societari che accompagnati da un coro di primordine si sono sbizzarriti con le note di alcuni conosciutissime testi.
Cosi’, dopo aver assaltato il buffet preparato con dai cuochi del locale i presenti si sono concentrati per assistere allo spettacolo. A presentare la manifestazione ci ha pensato una coppia di professionisti del microfono che nulla ha da invidiare a quelli strapagati della tv. Dico professionisti poiche’ io stesso posso testimoniare che il bravo presentatore conduceva la serata con al polso il cardiofrequenzimetro , con relativa fascia al petto, per tenere sotto controllo lo stress e dare il meglio di se.
Lo affiancava alla conduzione una conturbante rappresentante del gentil sesso, la stessa che alla 24 ore saronnese aveva risvegliato alla sua apparizione – in abiti griffati – piu’ di un runner impegnato a tarda ora nella sua prova sul giro di pista.
Sul palco si presentavano personaggi conosciuti per le loro doti corsaiole, ma sconosciuti sotto il piano dello spettacolo. Cosi’, vedere la Mire e le sue due degne compari aprire la serata canterina meravigliava sia per le loro ugole che per i loro sobri copricapi.
Di seguito la performance del mitico Frank! aveva dell’incredibile , non tanto per le doti canterine ,che qualche critico potrebbe stroncare, ma incredibile perche’ durante la sua esibizione , nelle stalle del centro ippico , una cavalla gravida dava alla luce il suo bel puledrino , tre mesi prima della data prestabilita!!
Noi che siamo amici di Frank! naturalmente non lo possiamo incolpare della precocita’ del parto equino per i suoi gorgheggi, pero’ gli stallieri e il veterinario locale non erano dello stesso parere.
I dubbi sulle reali capacita’ canore venivano mitigati quando si presentava al microfono la sosia vocale dell’indimenticabile Mina. Il suo apporto alla serata era di prim’ordine e dava dei grattacapi alla giuria per trovare il voto piu’ adeguato alla performance.
Ah! si dimenticavo, alla serata era presente una giuria di primordine che avrebbe fatto tremare le ugole ai migliori cantanti degli ultimi decenni, giuria affiancata anche dalla giuria popolare a cui il volenteroso Nicola ” uomo applausometro anni 60″ chiedeva un parere ogni volta che un’artista finiva il suo pezzo. Tanto per non fare i nomi tra i giurati , con voto palese, era presente il fido Marzio, profondo conoscitore della musica moderna, visto che il suo repertorio, quando si rade la mattina , e’ vasto come le sue performance podistiche!
Davanti a siffatta giuria si presentava senza timore reverenziali il Cobra che con una eclatante parrucca rosso pompeiano si esibiva nella sua battistiana canzone celebrativa nei confronti della consorte(Anna) ,avvalendosi anche di una coppia di coriste personali che alla fine della prova portavano ancora i segni indelebili del brutto quarto d’ora.
Consorte che gli rispondeva subito dopo cantando senza vergogna: ” si gira e m’inchioda… mi chiude la bocca, mi stringe , mi tocca….”
Dopo questa esibizione al limite del pornografico i due si appartavano …ma non pensate male ( o bene ,vedete voi) sicuramente il Cobra sara’ andato a controllare il nuovo puledro per sincerarsi delle capacita’ corsaiole del nuovo venuto, mentre la sua dolce meta’ era a preparare qualche nuova performance canterina.
Un’altra coppia canora dava il suo contributo alla riuscita della serata ; Maurizio con la futura nonna sprint Luci dedicavano infatti la loro canzone ai nipoti presenti e futuri .
Anche gli anni sessanta venivano glorificati con l’intervento canoro di Viagra che , fedele al suo soprannome, eccitava la platea con un pezzo che ricordava i tempi d’oro dell’italica musica. I suoi basettoni posticci e i suoi occhialoni rendevano l’esibizione indimenticabile , preoccupando pero’ la sua dolce meta’ : sarebbe riuscita a farglieli togliere prima di entrare nel letto?
Subito prima o subito dopo (i ricordi sono confusi, presumo colpa dell’ottimo bianco ghiacciato) si presentava al cospetto dell’ ineffabile giuria il ” crooner” Mamo , riempiendo i cuori delle astanti con la sua calda voce.
Di seguito l’esibizione del nostro addetto al merchandising Giorgio ci riempiva di orgoglio, visto che si presentava con tutto l’abbigliamento societario in bellavista, ed anche il figlio che verra’, presente con la sua dolce mamma , lo accompagnava nel coro.
E proprio il coro, mano a mano che le esibizioni si susseguivano, aiutava i neofiti a superare le difficolta’ dei pezzi da loro scelti .
Il Mago – che era a capo del gruppo – doveva dare fondo alla sua esperienza canterina per togliere d’impaccio qualche ugola non troppo allenata, anche il Presi ne traeva beneficio portando a termine il suo ricordo del grande Gaber senza lasciare troppi feriti sul terreno!!!
L’apoteosi della serata si raggiungeva quando l’ottavo re di Roma (Valentino) si presentava alla giuria con una canzone del grande Frank (no, non quello del puledro) esaltando tutti i presenti e ottenendo uno standing ovation generale prenotando la vittoria finale.
Il lavoro della giuria si faceva sempre piu’ difficile e solo dopo un serrato conciliabolo si assegnava ,proprio all’ottavo re Vale il primo premio della giuria.
Ma prima di svelare i primi posti della classifica veniva lasciato il microfono all’esibizione fuori concorso della mitica Luana che deliziava la folla in attesa con un pezzo cantato in modo superbo ( d’altronde ci sara’ un motivo se tanti locali si accollano un cachet cosi’ alto per avere l’abbronzatissima artista!!)
La serata si concludeva con le premiazioni e , come sempre accade all’interno della piu’ democratica societa podistica al di qua’ del Po ,venivano premiati tutti, sia chi aveva donato la voce, sia chi aveva messo a disposizione il proprio tempo per la riuscita della serata.
Ai nomi di sempre si sono uniti nuovi adepti che hanno trovato piacevole cogestire e condurre l’ennesima goliardata marchiata P&C; quando anche l’ultima nota si e’ spenta e la pace e ritornata tra i box del maneggio, i poveri cavalli hanno potuto togliersi dalle orecchie i … paraocchi, usati in modo improprio per debellare i fastidiosi decibel …
Alla prox!
Willy
PS Le foto della serata sono state scattate dal duo Ando’/Bruno , coppia che sta alla fotografia come Simon&Garfunkel sta alla musica!!
Le foto di Anto’ ( grazie Antò) le potete vedere sul suo sito qui
Le foto di Bruno (grazie Bruno) … abbiate pazienza ma arriveranno anche loro