Festa di Capodanno 2014

Se c’è una festa che può rappresentare in sintesi P&C questa è capodanno, il “nostro” capodanno.
Si lascia a casa la routine di tutti i giorni, con annessi e connessi, e ci si ritrova tutti insieme per condividere un desiderio d’evasione comune, una benedetta gran voglia di sorridere, di regalarsi un attimo di spensieratezza.
Il karaoke del maestro Carlone amalgama le diverse personalità dei presenti mischiando i caratteri timidi, estrosi, riservati o esuberanti degli Arancioni : ognuno si sente a suo modo partecipe di un’esigenza comune , banale nella sua semplicità eppure così efficace da farci dimenticare per un momento il resto.
E la magia non s’interrompe con il classico cotechino e lenticchie delle due del mattino ma prosegue nel nuovo giorno, grazie al nostro hobby: la camminata, la corsa.
Voilà il nostro catalizzatore che ci fa ritrovare in un bel parco, vestiti d’Arancione, più o meno sobri: abbiamo mangiato, ben bevuto (hic!…un bel po’, brup!) ma adesso ci tocca l’altra faccia della medaglia, un altro modo di sorridere insieme.
E’ difficile tradurre il sudore sulla fronte, il respiro un po’ affannato, la bellissima sensazione di sana stanchezza fisica che ti avvolge al termine della corsa, che ti fa scambiare il cinque col tuo compagno occasionale, che ti lascia la mente sgombra dalla solita routine.
E’ il “nostro capodanno”: una brevissima, gradevole parentesi.

Le foto della festa di Capodanno al Bistrot Cipriani by Bruno 0.5

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