TALE FIGLIO TALE PADRE

L’evento in questione non e’ stato fatto con le scarpe da running ma bensi’ con una potente moto.
E siccome il giovane “Nicmanettafredda” e’ fondamentalmente uno di noi (runners,o presunti tali), ci ha ricordato nello stilare gli inviti alla serata per celebrare la performance motociclistica sua e di suo padre.
I vostri rappresentanti, nella persona di Paola,Mau e l’onnipresente fotografo mondano ” 0,5″ (con il valido supporto di Nico e Lollo), si sono intrufolati gia’ dai primi momenti all’attesa serata.
Effettivamente se uno e’ appassionato di moto e motori si e’ potuto lustrare gli occhi nel poter toccare con mano i mezzi esposti nell’ampio locale adibito alla festa.
Oltre alle due ruote utilizzate da padre e figlio vi erano anche due o tre automobili degne di un museo storico.
Guardando il filmato della sua recente partecipazione alla mitica Dakar, si e’ potuto apprezzare lo scenario incantevole che il giovin Pegaso ha potuto vedere con i propri occhi.
Ragazzi che posti , il Sudamerica non deve essere proprio male per passarci una vacanza e non solo.
Se per caso organizzate una fuga da questa valle di lacrime verso quei lidi ,fatemi un fischio e saro’ con voi!!
Come giustamente faceva notare il saggio Mau ,tutta quella polvere alzata nei tratti desertici dalle moto, che si vedevano nel filmato, seccava la gola e prontamente i vostri mandatari si piazzavano ai primi posti davanti alla mescita di un ottimo vino bianco/rosso.
Tutto quel moto altrui aveva anche stimolato l’appetito cosi’, serviti dai ragazzi della vicina scuola alberghiera, si e’ potuto gustare del gustoso risotto e dell’altrettanto prelibata polenta e zola.
La serata era in stile sudamericano ma da che mondo e’ mondo la cucina e’ affare nostro!
Scambiando un paio di battute con il padre mi sembrava di chiacchierare con il figlio, tanto sono simili nello spirito e nell’aspetto.
Il primo, a una mia precisa domanda, mi confermava che durante lo svolgimento della corsa il suo principale motivo di tensione era quello di sapere se il pargolo avesse superato indenne le impervie difficolta’ che si sarebbero presentate durante lo svolgimento della tappa giornaliera.
Su un tavolo si faceva notare il kit che accompagnera’ il nostro centauro/podista nella sua nuova avventura desertica, quella Marathon des sables che il prossimo aprile lo avra’ tra le sue fila.
La maglia ufficiale della P&C, che indossera’ in quell’evento ,si faceva notare sopra tutto, e il novello Beau Geste e’ pronto a portarla con orgoglio fin sotto lo striscione dell’arrivo.
Vi terremo informati.

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