L’avventura teutonica è iniziata con una spiacevole sorpresa di matrice fantozziana, nel classico Arancione’s style: la carta d’identità del Viagra era scaduta da tempo ma lui ha pensato bene d’accorgersene solo al momento dell’imbarco, sigh!
Cose che capitano … avrà pensato la Santa Mara, nell’evangelico tentativo di reprimere un comprensibile istinto uxoricida.
Che maledetta sfiga! … hanno pensato gli altri 60 arancioni, decollando malinconicamente con il Viagra nel cuore: ci sono mancati, ahimè!
Berlino per alcuni di noi è stata una simpatica rimpatriata, un ritorno alle origini di quello che probabilmente è stato il primo mattoncino arancione, posato senza rendercene conto.
Abbiamo vissuto un indimenticabile weekend sotto tutti i punti di vista: meteorologico, podistico e soprattutto cazzeggiante.
Gli arancioni hanno invaso la capitale tedesca con gruppi e gruppetti sorti spontaneamente nella più assoluta anarchia, il nostro famoso marchio di fabbrica.
Ci s’incrociava per le strade e le piazze quasi sempre con una birra o un wurstel in mano: sorrisi, saluti, scambi di consigli gastro-turistici e via, ogni gruppetto con mete diverse.
Chi scrive ha avuto la fortuna di capitare lunedì scorso nel plotone dei 15 ciclisti capitanati da una scatenata Cippa (Cristina Ceccon per gli estranei ) coadiuvata dall’ addetto ipad-iphone e nostro socio super-tecnologico Batman (Pierluigi Lualdi per i condomini di alcune abitazioni bustocche): va beh, l’overdose dei suoi gps/ipad/iphone ci ha fatto percorrere un numero di chilometri tre volte superiore a quello previsto dalla disprezzata e banale cartina stradale, però ci ha consentito di scoprire alcuni scorci della sperduta periferia berlinese che altrimenti sarebbero rimasti sconosciuti … (sic!)
Ma quante risate abbiamo fatto ?? Consiglio a tutti quanti la coppia ciclistica Cippa/Batman per le prossime gite all’estero: in bicicletta sono una garanzia di divertimento assoluto e l’ideale per allenarsi su distanze ciclistiche superiori ai 100 km.
La parte podistica ha visto una trentina d’ Arancioni impegnati nei 3 percorsi della manifestazione: la Big Berlin di 25 km, la Mezza Maratona di 21,1 km e la più veloce 10 km.
Per i semplici curiosi , oppure per gli agonisti più sfrenati, ecco la lista di chi ha timbrato il cartellino : Berlino classifiche
Segnaliamo con particolare gioia la “prima Mezza” delle bravissime Cippa e Cinzia, i record personali in mezza maratona di Gabriellula con un bel 1,47 e del contentissimo Vigo con 1,49, talmente felice per aver abbattuto “il muro” dell’ora e cinquanta d’aver promesso prosecco per tutti, giovedì sera al Gerbone. Non mancate dunque!
Grandissimo anche il nostro Monsignore, che ha voluto cimentarsi a tutti i costi nella prova più lunga; ma come dimenticare tutte le nostre gioiose ragazze (si fa per dire, naturalmente) della 10 km ??
La partenza delle tre corse è stata simultanea, così come l’arrivo all’interno dell’Olympiastadion che ci ha coinvolti tutti in un’emozione fortissima , ganza ed indimenticabile.
La vista dello stadio cotti dalla stanchezza pensando d’essere al termine (ma dove??) della corsa, la gioia di trovarselo davanti, il dramma di scoprire che in realtà mancavano ancora due km , l’entrata nei sotterranei dell’impianto, l’esplosione di fantastiche percussioni di musicisti assatanati per galvanizzarci nel buio del tunnel, la forza che ricompare d’incanto nei muscoli e nella testa, il rimbombo di centinaia di passi nelle orecchie, la luce che s’intravede in fondo al tunnel, il “teatro” maestoso delle tribune dell’Olympiastadion illuminate dal sole, il giro di pista corso a velocità folle (ricordando il rigore di Grosso della finale 2006) spinti da un gasamento interiore inesplicabile.
Che meraviglia!
Viene già voglia di pensare alla prossima trasferta: chissà dove andremo ?? (naturalmente con Cippa e Batman)
Meditate gente, meditate.
Dedicato ai miei 14 compagni di merende su due ruote: Anna, Cinzia, Cippa, Elena, Gabriellula, Paola, Pidipaola, Rosy, Batman, Max, Marco, Marzio, Mau e Vigo