Che l’arcipelago della Maddalena fosse uno splendido regalo della natura lo sapevano anche i sassi, ma che sulle isole di Caprera e Maddalena organizzassero anche una mezza maratona Fidal ebbene no, io non lo sapevo.
Ma secondo voi – nel variopinto mondo dei tesserati P&C – ci poteva mancare il socio con quinquennale cittadinanza onoraria Maddalenina?
E certo che no, infatti tempo fa è stato proprio il nostro carissimo Filippo Talini ( Talao in brasileiro per gl’intimi ) a lanciare l’amo al quale hanno abboccato 10 Arancioni , stuzzicati dall’intrigante abbinamento “gara/splendida location”.
Per la verità, più che alla gara si ambiva all’immaginario “splendido” terzo tempo che una trasferta del genere lasciava balenare: però, alla resa dei conti, anche la corsa ha offerto delle “sudatissime” ma fantastiche emozioni.
La “Maddalena Caprera Half Marathon” ha un percorso tosto ed impegnativo per le innumerevoli salite che si ripetono per circa 14 km sull’isola di Caprera, un meraviglioso mix di macchia mediterranea, profumo di mirto e pini marittimi con scorci panoramici semplicemente strepitosi; solo il tratto iniziale e finale della gara sono “quasi” in pianura, per circa 7 km, sull’isola di Maddalena.
Non è dunque una corsa per chi ama il cronometro ( Il vincitore infatti ha impiegato 1 ora e 20 minuti ); ci sono troppe salite e soprattutto troppi saliscendi che spezzano il ritmo e le gambe.
Non è una manifestazione per gli amanti delle folle oceaniche, i finisher infatti sono stati solo 231 , oltre ad un centinaio di altri podisti che hanno partecipato alla non competitiva di 10 km.
Non è una gara organizzata in maniera impeccabile, diciamo che l’organizzazione di Salvatore Bettiol, l’ex medaglia di bronzo di coppa del mondo 1987 a Seul , è stata abbastanza “familiar/casareccia” con ristori di sola acqua ( … almeno nell’ultimo ristoro del 15°km potevano mettere dei sali ) : però è una corsa magica, che ti regala delle emozioni che nessun’altra manifestazione podistica ti potrà mai offrire. Ci sono dei passaggi che ti stupiscono per la bellezza straordinaria della natura e ti regalano delle emozioni fortissime, credo indimenticabili.
In poche parole: tu sei felice di essere lì perché la tua solita “fatica benefica”, quella che provi di consueto quando corri … questa volta diventa anche il passaporto per un bellissimo viaggio dentro di te!
Noi di P&C ci siamo iscritti in sette alla Maddalena Caprera Half Marathon e la nostra freccia Roberto Esposito ha chiuso in scioltezza classificandosi 36° assoluto, con l’ottimo crono di 1 ora e 35! Bravissimo soprattutto perché, a differenza degli altri sei, è arrivato fresco come una rosa, sic!
Ma ci sono stati anche altri due avvenimenti societari importanti in questa corsa: il primo è che finalmente abbiamo
avuto la possibilità di conoscere di persona il nostro socio sardo Mario Andria, anche lui è uno che corre mica male e si è piazzato 45° assoluto, complimenti!
Il secondo è che la nostra Cinzia Colombo ha scelto proprio questa gara per battezzare la sua prima Mezza Maratona Fidal e l’ha conclusa alla grande! Che dire: di solito quando c’è il battesimo della prima 21 km si sceglie sempre una corsa pianeggiante, veloce e vicino a casa ( Busto Arsizio, Trecate, Stramilano, Vigevano), Cinzia invece ha scelto una gara tosta, piena di salite e non ha avuto timori riverenziali nell’affrontare il percorso: che brava!
Giovedì sera si brinderà al Gerbone … però, cara Cinzia, devi ammettere che hai corso facendo uso di doping!
Quel coniuge innamorato pazzo che ti ha scortato dal primo all’ultimo chilometro …
;o)
Se per caso l’anno prossimo avrete la possibilità di dedicarvi un lungo weekend di fine estate ritagliatevi questa opportunità, perché ne vale davvero la pena: è una bellissima esperienza ludica che consiglio di provare a tutti i soci P&C, almeno per una volta.
E se ci andrete con una compagnia di simpaticissimi matti come ho avuto io … beh, allora proverete anche un esilarante, fantastico ed indimenticabile terzo tempo!
Provare per credere.
Mimmo
ringraziamenti
– Grazie a Filippo per la contagiosa simpatia e per la straordinaria ed amabile disponibilità!
– Grazie a Mario e ad Emanuela per averci ospitato e coccolato a pranzo, dopo la corsa, nella loro bellissima “casina a mare” … una meraviglia a picco sul mare da fare impazzire! Siete stati troppo gentili.
– Grazie a Simone, Paola e Lollo per l’assistenza sul percorso con la bici elettrica : e grazie mille Lollo per le foto, sei l’unico fotografo che non si limita a fotografare gli amici mentre corrono ma esige dalle sue vittime anche la “sceneggiatura” per le immagini!
– Grazie a Gabriella per avermi accompagnato, sostenuto ed aspettato fino al 20 km visto che ero un po’ acciaccato.
– Grazie al nostro socio, nonché fisioterapista societario, Max Coppini – FISIOMED – che dopo 5 giorni d’immobilità sul divano, con il ghiaccio sopra la caviglia per una brutta distorsione, mi ha rimesso in piedi in extremis con tre sedute che mi hanno permesso non solo di partire per il viaggio ma anche di correre terminando la gara.
Sei stato un mago!
E naturalmente grazie a tutti i miei simpaticissimi compagni di viaggio che abbraccio con un’ultima risata.
Bellissimo ricordo.
Alcune foto scattate da Lollo
– Half Marathon Maddalena Caprera – Il 3° Tempo
– Half Marathon Maddalena Caprera – La gara