Capitanati da Viagra e dal suo proverbiale e sfrenato ottimismo (a prescindere), ben quattro coppie Arancioni si apprestano a sbarcare (è il caso di dirlo) in villa Reale a Monza per il trail Monza-Montevecchia di 33,4 km, l’affascinante corsa a coppie che attraversa il parco di Monza, l’alta valle del Lambro e del Curone ed il parco regionale di Montevecchia.
La coppia deve partire ed arrivare insieme al traguardo , pena la squalifica.
Inutile nasconderlo, un filino di preoccupazione serpeggia tra le fila arancioni: il maltempo costante degli ultimi giorni ha indotto l’Organizzazione a scrivere una lettera ai diretti interessati, pregandoli di partecipare “solo se perfettamente allenati ed in ottime condizioni psico-fisiche”.
Si prevede un percorso tosto, dal fondo pesante ed impantanato
Un segnale che forse ha incrinato le certezze della truppa Arancione ma che ha letteralmente “gasato” il suo capobranco, Roberto Meani, al secolo Viagra: una miriade di telefonate “galvanizzanti” stanno infatti tempestando la sua compagna di gara e gli altri sei partecipanti.
Visioni immaginarie di Marines – all’attacco nelle infide paludi indocinesi – si materializzano nell’audio dei cellulari, vibranti per i decibel esaltati del chiamante !
Che dire, a parte che i marines in Vietnam le hanno prese ed i superstiti sono dovuti tornare a casa ( dal film: ” Tocchiamoci!”) : di Viagra ce n’è uno solo e grazie a Dio … ce l’abbiamo noi !!
Domenica gli Arancioni si divideranno tra Gavirate, Vizzola e Monza: suggerirei, correndo, di dedicarci reciprocamente un pensierino beneaugurante.
Non si sa mai …

;o)