…..come richiesto gentilmente dall’egregio sig.Cobra che, dopo avermi fatto trovare una testa di cavallo nel letto ,ha tutta la mia premura a non cottradirlo. Dunque domenica il Trail del Lago d’Orta si e’ svolto senza che giove e pluvio ci abbia messo lo zampino( a parte la nebbia portata da casa, si intende). Non ci sono stati grandi feriti ,gli orange oramai sono avvezzi a fatiche piu’ estreme ,il corricchiare per soli 14km all’asciutto e’ oramai diventata una formalita’ da archiviare senza troppi grattacapi. Quello che puo’ intimorire i ns eroi sono rimasti solamente i pranzi post corsa, dove piu’ il vino ,sia rosso che bianco, puo’ lasciare strascichi. Ma la prova di ieri ha dimostrato che l’allenamento paga anche quando si tratta di sollevare i calici. Ieri mancavano i professionisti (leggi G.F e Antonella) ma anche i rincalzi non hanno fatto rimpiangere i campioni. Cosi’ le gemelle del podismo (come i loro emuli del Toro anni 70′ ) hanno entusismato la platea con vigorosi brindisi alle prossime fatiche sui sentieri montani. Anche il buon cuore e’ prerogativa degli arancioni ,cosi’ la bionda camoscina della ZiaNene si attardava a salutare con calorosi applausi gli arrivi dei partecipanti alla gara dei 55km, che concludevano la fatica avvolti non da un verde alloro ma da suadenti volute di fumo della nostra!!! Gli arrivi si sono prolungati per piu’ minuti visto che i nostri eroi erano iscritti sia nella 14km che nella 22km .In quest’ultima prova si metteva in luce l’inossidabile Cesare che, lasciando sola la sua Zoe sulla 14km, concludeva la fatica senza apparente affanno. La presenza alla manifestazione della dolce Anna G. e dell’infaticabile Mielino davano un che di internazionalita’ alla manifestazione. Senza dimenticare il Gamber ,il Coach, Batman , la Pao ,la nonna volante e il nonno rampante, Ale e consorte che davano lustro alla riuscita della giornata. Adesso pero’ stop ,io so’ di rischiare ,per elencare tutti voi rischio la scomunica, sapete bene come e’ fatto il capo dei capi, no !!!!!!! Ciao