Mi è difficile descrivere le sensazioni provate questa mattina quando abbiamo intravisto la maglietta arancione di Nicola spuntare tra gli alberi, come un folletto che giocava con i suoi bastoncini.
Posso solo dire che quell’incontro ci ha donato intense emozioni di tenerezza, di commozione, di gioia e di profonda ammirazione per il nostro giovane compagno.

Penso che il Gigante Nicola non s’incazzi se non lo dipingo come un eroe ma “semplicemente” come un bravissimo ragazzo, dotato di un cuore straordinario, un’ intrigante curiosità ed un coraggio da vendere a vagoni!

Confesso che questa notte, quando il suo puntino rosso del gps è apparso oltre la cima del Malatrà – l’ultimo 3000 metri da affrontare con un bruttissimo meteo – non sono riuscito a trattenere una sonora risata d’incredulità al pensiero che ce l’avrebbe fatta.
Avevamo già deciso di andarlo a prendere di sopresa all’arrivo di Courmayeur, anche nel caso di una nefasta defaillance notturna:  a quel punto, però, la certezza che la “favola sarebbe diventata realtà” si è trasformata in una buffissima iniezione di buonumore ed incredulità!

Credo di poter interpretare il desiderio di tutti i soci P&C nel ringraziare Nicola per le intense emozioni che ci ha regalato in questi 6 giorni:  “ Il Gerva” ha compiuto davvero un’impresa difficilissima ed incredibile!

Complimenti Nico,  sei troppo forte !
Siamo tutti orgogliosi di te.

Mimmo

Alcune foto scattate da Bruno 0.5 – A breve un video di Annasky